sabato 30 giugno 2012

 Sophya Baccini - Biografia
(www.sophyabaccini.com )


 Sophya nasce professionalmente come  cantante solista ed autrice di testi in italiano, napoletano, francese ed inglese.

 Compositrice e corista, figlia di un tenore, ha perfezionato la sua tecnica vocale con studi di emissione lirica e blues, ha studiato pianoforte sin da piccola, e si è divertita ad imparare da sola a suonare la chitarra. Per migliorare la qualità delle sue esibizioni, ha frequentato corsi di dizione, recitazione e danza. Lavora da anni come turnista in sala d’incisione, e come vocalist dal vivo. Nel suo curriculum, collaborazioni tra gli altri con Amij Stewart, Paolo Zavallone, Nino D’Angelo, Gigi D’Alessio,il Maestro Campanino, Vittorio Nocenzi del Banco, Lino Vairetti degli Osanna, gli Osanna stessi ed i Delirium.

  Nel 1990, dopo una serie di esperienze prima in Italia e poi negli Emirati Arabi Uniti, come cantante nella catena degli Hilton Hotels, insieme con Enrico Iglio fonda i PRESENCE, gruppo di dark progressivo molto amato all’estero (particolarmente in Giappone, America e Germania) mettendoci dentro un po’ tutta la sua esperienza di session-player e tutto quello che per lei è voce, dalla sperimentazione elettronica con l’uso di echi ed effetti creati da lei stessa, ai cori dissonanti, alle sonorità più “maschili” ed alla voce usata come strumento con l’impiego del campionatore, fino alle contaminazioni di lirica e blues con il rock ed un certo pop “de luxe”.

Con i Presence pubblica sei dischi,di cui è l’autrice dei  testi, tutti full-length albums, molto curati nella grafica e nelle incisioni, grazie alla collaborazione con la prestigiosa etichetta specializzata “Black Widow” di Genova.Per la sua interpretazione di quattro romanze di Verdi riarrangiate in chiave rock nell’album “Black Opera”, è votata dal magazine Flash Europa come quarta miglior voce rock femminile al mondo.

Nel 2004 la Black Widow ristampa il loro quarto album uscito nel 1996,”The Sleeper awakes”,su CD e doppio vinile, realizzato con la collaborazione della sezione d’archi del teatro S.Carlo, con allegato disco dal vivo.

Come solista, pubblica nel 2003 per la Colossus (etichetta finlandese di progressive)un album triplo dedicato al grande poema epico Kalevala,dove collaborano trenta gruppi tutti di nazionalità diverse, in cui si cimenta per la prima volta come pianista e compositrice oltre che cantante.
Il disco è distribuito in tutto il mondo dall’etichetta francese Musea.

Nel 2004 partecipa inoltre al Dance Musical “Il Canto di Circe”, tratto dall’omonima opera di Giordano Bruno, di cui è ideatrice della tematica ed autrice dei testi.
Nel 2005 appare come special guest nel disco dei romani Greenwall “From the treasure box”, per l’etichetta Rock Revelation, in cui canta tre brani e per uno di questi compone i cori.

Nel 2006 collabora con i bergamaschi Tylion nel loro album AMIGDALA, e con in chitarrista piacentino Electric Swan nell’album dal titolo omonimo.

Nel 2008 esce il sesto album in studio dei Presence, “Evil Rose”, di cui è come sempre autrice dei testi.

Sempre nel 2008, collabora al progetto della Colossus “Purgatorio” dedicato all’omonima cantica dantesca che uscirà per La Musea l’anno seguente.

Nel 2009 esce il suo primo lavoro come solista, “Aradìa”. Questo album, interamente scritto, arrangiato e in alcuni episodi anche registrato da Sophya, vede la collaborazione di una fitta carrellata di ospiti, tra cui Lino Vairetti degli Osanna, Martin Grice dei Delirium (flauto/sassofono)Aurelio Fierro jr. (batteria) Stefano Vicarelli dei romani Fonderia (moog modulare). Sophya appare in questo disco anche come pianista.
“Aradìa” vince nel 2010 il prestigioso Premio Speciale della Giuria agli International Prog Awards, per la prima volta assegnato all’unanimità, e per la prima volta conferito ad un’artista femminile.

Sempre nel 2009, Sophya collabora al disco degli Osanna “Prog Family” come vocalist nel brano “La Zingara”, insieme con altre guest stars del calibro di Peter Jackson dei Van Der Graf Generator, Peter Cross dei King Crimson, Gianni Leone del Balletto di Bronzo.
Ed ancora nel 2009, appare nel disco dei Delirium “Il Nome del Vento”,sia come vocalist nella title track che come pianista nel brano “Cuore Sacro”.

Per tutto il 2010, appare in numerosi concerti come ospite degli Osanna, a Roma e Napoli. Apre il concerto degli Osanna nel gennaio 2011 al Teatro Bolivar di Napoli con la Sophya Baccini Band, e apre il concerto dei Delirium al Teatro Govi di Genova nell’aprile del 2011 sempre con la Sophya Baccini Band.


Link: http://athosenrile.blogspot.com/2011/04/deliriumsophya-baccini-band-al-teatro.html
Recensione del concerto di Genova (8.4.2011) corredata da un breve filmato.


 Ancora nel 2011, partecipa come special guest al disco dei piacentini Wicked Minds “Visioni, deliri e illusioni”.
Partecipa inoltre alla 17ma edizione dell’Afrakà Rock Festival dove riceve dalle mani di Lino Vairetti il premio “Uomini e Miti”.

Il 7 marzo 2012 un giornalista radiofonico svedese, Patrik Stigsson, le dedica un intero programma sul secondo canale nazionale incentrato sulle donne compositrici nella musica progressiva.

Attualmente è in preparazione il suo secondo album, che si annuncia pieno di collaborazioni illustri di livello internazionale.